Musk promette di denunciare i media nel contesto del boicottaggio pubblicitario
Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha dichiarato la sua intenzione di intraprendere un’azione legale contro il controllore dei media Media Matters e coloro che sono coinvolti nell’attacco alla sua piattaforma di social media, X. Ciò avviene dopo che varie grandi aziende statunitensi hanno sospeso la pubblicità sul sito a causa della pubblicazione dei loro annunci. insieme a contenuti antisemiti. Media Matters for America, un gruppo di controllo liberale, ha recentemente rivelato che le pubblicità di IBM, Apple e altre società promuovevano Adolf Hitler e il partito nazista. In risposta, Musk si è rivolto a X per dichiarare che la sua azienda avrebbe intentato una potente causa contro Media Matters e tutte le parti coinvolte nell'”attacco fraudolento”.
I principali inserzionisti si ritirano da X in mezzo alle polemiche
Negli ultimi due giorni, numerose aziende, tra cui IBM, Disney, Warner Bros Discovery, Comcast, Lions Gate Entertainment e Paramount Global, hanno sospeso la propria pubblicità su X. In una dichiarazione in difesa della piattaforma, Musk ha accusato Media Si tratta di distorcere la verità per minare la libertà di parola e fuorviare gli inserzionisti. Ha inoltre affermato che Media Matters ha creato un account alternativo esclusivamente per ingannare gli inserzionisti sui loro post. In risposta alle minacce di Musk, Media Matters lo ha etichettato come un “bullo” e ha criticato il suo affidamento a “cause legali senza merito”.
Aumento dell’incitamento all’odio e delle reazioni contro X
Nonostante la controversia che circonda X, questo non è il primo esempio di minacce legali di Musk. In precedenza, aveva preso di mira l’Anti-Defamation League (ADL), un’organizzazione no-profit impegnata nella lotta all’antisemitismo, accusandola di aver causato la perdita di entrate pubblicitarie da parte di X. Tuttavia, finora non si è concretizzata alcuna causa. I gruppi per i diritti civili sostengono che l’incitamento all’odio è fiorito sulla piattaforma dopo che Musk l’ha acquisita nell’ottobre 2022 e ha ridotto la moderazione dei contenuti.
La Casa Bianca condanna il sostegno alla cospirazione antisemita di Musk
Recentemente, la Casa Bianca ha condannato fermamente l’appoggio di Musk a una ripugnante teoria del complotto antisemita. L’hanno etichettata come una “ripugnante promozione dell’odio antisemita e razzista” che va contro i valori americani. Va notato che Musk è anche l’amministratore delegato della casa automobilistica elettrica Tesla, che ha dovuto affrontare numerose cause legali per presunte molestie razziali e sessuali nei confronti dei suoi dipendenti.
Aumento dell’antisemitismo
L’aumento dell’antisemitismo è una preoccupazione crescente a livello globale e gli Stati Uniti non fanno eccezione. Secondo l’ADL, gli episodi di antisemitismo negli Stati Uniti sono aumentati di quasi il 400% durante il conflitto tra Israele e il gruppo islamico palestinese Hamas, iniziato il 7 ottobre. Questa tendenza allarmante evidenzia la necessità di sforzi continui per combattere l’odio e la discriminazione. p>